Prima giornata del Flippaut 2006 – Inernational Music Session nel segno di Norman Cook, alias Fatboy Slim, protagonista poco dopo le 23, di un dj set di grande impatto sia sonoro che visivo.
Il dj di Brighton coglie la palla al balzo e fa cantare e saltare i cinque mila sotto il main stage riproponendo più volte il riff di ‘Seven Nation Army’ dei White Stripes, accostandolo alle immagini dei Mondiali di calcio… e il pubblico del Flippaut esplode ogni volta. Un grande feeling quello tra l’autore di ‘You’ve come a long way babe’ e i fans, coinvolti da un dj set che ha spaziato da remixes inediti fino a nuove versioni di brani che hanno reso Fatboy Slim il dj più apprezzato al mondo. Così dalla consolle sopraelevata con tanto di maxi schermi sia alle spalle che ai piedi dell’artista sono arrivate ‘Rockafella Skunk’, ‘Right Here, Right Now’, ‘Praise You’ e altri grandi successi.
Ieri non è stata solo la giornata di Fatboy Slim: prima di lui Paul Weller (oggi ancora live a Roma), ha dato un ulteriore saggio della sua grande classe, nonostante la temperatura fosse ancora inclemente. Si parte con ‘ From the Floorboards Up’ per chiudere con lo storico brano dei The Jam, ‘A Town Called Malice (Barley Box).
Il caldo non ha fermato neppure l’energia di George Clinton e dei suoi Parliament/Funkadelic, per ben due ore abbondanti di esibizione: grande spettacolo, con ballerine e musicisti straordinari. Il leone del funk ha dimostrato di nuovo chi sia il vero precursore della black music e il pubblico presente, nonostante un sole cocente, lo ha seguito con convinzione: ‘Let’s take it to the stage’, ‘Bop Gun’, versioni di Funketelechy, Fly On (Dog Star), I love you more than words can say’ con volcals guest di gran valore come Belita Woods, Blackbird McNight e Sir Nose.
I Novastar, sul palco alle ore 16 non hanno deluso le aspettative di chi li vede come una delle rivelazioni dell’ultima stagione musicale. Il gruppo belga, oltre all’hit single ‘Never Back Down’, ha presentato al pubblico italiano altri ottimi brani tratti dal loro disco di debutto
Grande sorpresa gli Scarling: il loro set, per quanto breve, solo 6 canzoni per loro, ha mostrato un combo decisamente in crescita, più apprrezzabile nella versione live rispetto a quella in studio. Jessicka, cantante e leader della band, ha talento da vendere e la sua voce dal vivo rende ancora più immediati i brani del loro ultimo ‘So Long, Sacercrow’.
Electronic Side, la tenda dedicata ai migliori dj della scena, è stata una scommessa vinta, un’ iniziativa degna di succedere alla Silent Disco della scorsa edizione.
Straordinaria performance di Peter Hook (New Order), bravissimo a fare da collante tra le performance il resdident della prima serata Dj pandaj.
Tra i dj che si sono esibiti sul palco main, un grande Dj Cam, che ha aperto le porte a Fatboy Slim e un’ altra pazzesca performace di Boosta. Il programma della giornata di oggi, sabato 22, sul sito www.flippaut.it
A brevissimo saranno pubblicate on line le immagini della prima giornata… Poo Po Po Po Poo Poo