Melissa Auf Der Maur: una delle più celebri bassiste di tutti i tempi, non solo per essere stata al fianco degli Smashing Pumpkins, arriva a Roma per un concerto in compagnia solo del suo basso. Per l’occasione Melissa terrà anche un clinic a corollario dell’esibizione.
Dopo lo scioglimento del gruppo la Auf Der Maur ha intrapreso una brillante carriera da solista che la vede anche in veste di cantante e artista multimediale. Il suo progetto del 2008 si intitola “Out of Our Minds” ed è una “fantasy noise experience” composta da album, un video, fotografie e un libro a fumetti della stessa Auf Der Maur.
Nel 1994, raccomandata proprio dall’amico Billy Corgan, entra come bassista nel gruppo delle Hole sostituendo Kristen Pfaff dopo la sua scomparsa, tuttavia contribuisce solo all’album Celebrity Skin. Nel 2000 entra invece a far parte degli Smashing Pumpkins, dopo che la bassista D’arcy Wretzky lascia il gruppo. Con gli Smashing Pumpkins non contribuisce alla registrazione dell’album “Machina/The Machines of God” ma suona durante il "Resume the pose" e il "Sacred and Profane" Tour. Contribuisce inoltre alla registrazione di “Rock On”, poi inclusa nel Greatest Hits degli stessi Pumpkins. Tuttavia alla fine del 2000 gli Smashing Pumpkins si sciolgono. Nel 2002 registra con il gruppo francese Indochine il duetto Le Grand Secret.
Solo nel 2003 inizia a lavorare ad un progetto solista, Auf der Maur e nel 2004 esce l’omonimo album. Per questo album di debutto può contare sulla partecipazione musicale di James Iha (Smashing Pumpkins e A perfect circle) e Eric Erlandson (Hole) e anche di Josh Homme e Nick Oliveri dei Queens of the Stone Age, Mark Lanegan (Screaming Trees), Twiggy Ramirez, ex bassista di Marilyn Manson, Brant Bjork, ex Kyuss e Fu Manchu e molti altri. Nello stesso anno lavora inoltre come attrice nella fiction televisiva The Greatest Canadian mentre in novembre partecipa al Love Metal Tour.
DOMENICA 1 MARZO 2009 – ROMA – AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA – Teatro Studio
Inizio ore 21 – Ingresso 15 € – info biglietti: www.auditorium.com