Davy Graham chitarrista, cantante e arrangiatore che ha rivoluzionato il modo di suonare la chitarra sin dai primi anni Sessanta, è morto il 15 dicembre nella sua casa in Inghilterra, dopo la lunga battaglia combattuta contro un cancro ai polmoni.
Riverito da più generazioni di chitarristi, ha inventato lo stile folk-barocco e una particolare accordatura dello strumento.
Davy ha saputo dimostrare come la musica folk abbia lo stesso diritto di essere pensata e sviluppata di quella jazz, dalle cui forme è stato sempre attratto, così come dalla musica popolare occidentale, da quella indiana e da quella araba. La sua musica, miscela di tutto questo, è di per se un universo in miniatura: “quella che io scrivo è musica completamente mia, ma risulta da una fusione di influenze”. Molti dei nostri artisti migliori l’hanno sentito maestro: Bert Jansch (“È sempre stato il mio eroe in assoluto, e lo sarà per sempre”), John Martyn (“Volevo essere Davy Graham”). Come ebbe a dire Paul Simon “probabilmente il miglior chitarrista inglese”.
"Era il lontano 1980, muovevo da poco meno di un anno i primi passi nella mia carriera di promoter internazionale con la mia “ditta” -la Barley- e fra i primi a suonare per me in uno dei tour dedicati al “fingerpicking”anglo-americano, c’era anche lui: Davy Graham , un genio e una pietra miliare della storia delle musica.
Non fatelo morire due volte: comprate la sua musica,ascoltatela e diffondetela.
Sono certo che vi farà stare meglio!
Addio Davy suona per gli angeli ora
Claudio