Due ore e quarantacinque minuti di concerto, quasi tre ore di emozioni, scandite dalle hit che hanno reso Piero Pelu’ uno dei personaggi più amati della storia del rock italiano. E quando parliamo di ‘El Diablo’ parliamo di Rock con la R maiuscola. Anche nella versione ‘elettroacustica’, l’energia della musica del rocker fiorentino contagia gli oltre 1.000 fans che hanno fatto registrare il tutto esaurito lo scorso
Venerdì 9 Febbraio al Fuori Orario di Reggio Emilia.
Inizia il concerto, si parte con ‘Louisiana’ (cantata da tutto il locale!), mentre Piero rimane seduto, insolito.
Seguono in un crescendo di emozioni Sparami – Maudit e Resta, sofferte come non mai.
Dopo la frase perentoria “Benvenuti a questo concerto acustico!” ha continuato con qualche pezzo senza attaccare la spina:
Velo, Lentezza, Il volo (dedicata a Ringo), Io ci sarò (dedicata a Cisco, presente..).
Con un gesto perentorio (Piero toglie di mezzo la sedia) si dà inizio al putiferio: un continuo crescere fino all’esplosione con Ritmo, Spirito, Regina di cuori, Laciodrom, Tex, Bombaboomerang…. alle 00.05 arriva il momento degli auguri. Già, è il compleanno di questo rocker in splendida forma, anche se lui ironizza: “visto che mi avete ricordato che ho un anno in più… vado via e non canto!”.
Ha dovuto poi fermare un attimo il concerto perché per ben due volte il pubblico continuava a cantare “oeeee oeee oeee oeee Piero Pieroooo” e i musicisti accompagnavano con gli strumenti mentre lui sorrideva divertito!
Riappare quindi sul palco per i bis annunciando una ballad, ma sarà ‘El Diablo’, con Piero rigorosamente senza maglietta, a sancire la fine di questa tappa dell’Elettroacustico 2007.
Non ci resta che dire: ‘Buona la prima’.
Auguri Piero!
