Nei panni di Daisy the Great Kelley e Mina suonano un indie rock venato di folk che abbraccia una moltitudine di stati d’animo ed è capace di essere intelligente, devastante e a volte entrambe le cose allo stesso tempo, spaziando da un folk pop ricco di armonie alle ballad indie rock.

La coppia si incontra per la prima volta alla Tisch School of the Arts della New York University nell’ambito di un corso di recitazione, durante le quali le due scrivono insieme un musical su una band immaginaria, salvo rendersi conto che potevano realizzare ciò che stavano ideando nella fiction. Una volta cementato il legame creativo il duo è diventato Daisy the Great per poi evolversi in una band di sei elementi attualmente composta da Matt Lau alla chitarra, Bernardo Ochoa al basso, Matti Dunietz alla batteria e Brie Archer ai cori. Nel 2017 hanno partecipato ai Tiny Desk Concert con il singolo The Record Player Song, che dalla sua pubblicazione ha superato i 20 milioni di stream ed è diventato virale su TikTok.

L’LP di debutto di Daisy the Great I’m Not Getting Any Taller arriva nel 2019 su Paper Moon Records. Questo lavoro esplora le ansie di chi sta facendo il suo ingresso nell’età adulta. Da allora la formazione ha pubblicato l’EP Soft Songs (2020) e il più recente singolo Persephone, che propone nella sua b-side una pregevole versione di Scarborough Fair di Simon & Garfunkel.

Nell’estate del 2021 Jack degli AJR scopre la band su TikTok e la contattano per riscrivere insieme Record Player. Per Kelley il nuovo brano parla «di identità, di sindrome dell’impostore e del tentativo di liberarsi dalla versione di sé che ci si è creati, o per adattarcisi o per estraniarsene. Penso che questa fase di sperimentazione sia effettivamente molto importante per imparare a conoscere sé stessi, anche se ti sembra che ciò che stai provando ad essere non ti si adatta davvero.»

Dopo un'estate densa di impegni live – trai quali la partecipazione a Lollapalooza e Firefly – i Daisy the Great hanno pubblicato il loro secondo album All You Need is Time nell'autunno 2022. Secondo la band «il disco parla di percezione di sé, amore, diventare grandi, pazienza, obiettivi, cambiamenti».