Per concludere in bellezza un anno di grandi soddisfazioni – la sempre crescente popolarità del podcast nelle sue varie declinazioni, il travolgente successo degli spettacoli dal vivo, l’uscita del romanzo Spinascura per Mondadori – le Bouquet of Madness annunciano il Bello senza Asterisco Tour 2025 che le vedrà impegnate in due appuntamenti in teatri di prestigio: sabato 27 novembre al Teatro Carcano di Milano e mercoledì 19 novembre al Teatro Celebrazioni di Bologna. I biglietti sono già disponibili per i labrador che supportano il duo su Patreon, mentre le vendite generali apriranno su Ticketone (entrambe le date) e Vivaticket (Bologna) dalle 10 di domani, martedì 24 dicembre. Oltre ai biglietti sarà possibile acquistare uno speciale upgrade Meet&Greet che include la possibilità di incontrare Marty e Fred e accaparrarsi merch esclusivo; per accedere agli spettacoli, l’upgrade dovrà essere acquistato in abbinamento a un biglietto.
A inizio anno le Bouquet of Madness saranno impegnate nelle ultime date del tour corrente, venerdì 24 e sabato 25 gennaio al Teatro Superga di Nichelino (TO) e venerdì 31 gennaio al Teatro Bolivar di Napoli. Lo spettacolo del 25 gennaio è già esaurito in prevendita, mentre i biglietti per gli show del 24 e 31 gennaio sono disponibili rispettivamente sui circuiti Ticketone ed ETES.
Bouquet of Madness – per gli amici BOM – è un podcast di true crime che tratta in particolare casi misteriosi e irrisolti. Come tanti progetti coevi è nato durante il lockdown, quando Federica e Martina dopo anni di amicizia si sono dette«non sarebbe bello fare qualcosa insieme?». Entrambe sono appassionate di misteri e cronaca nera, affezionate ascoltatrici tra gli altri di My Favourite Murder, il podcast condotto da Karen Killgariff e Georgia Hardstark, quindi la decisione sul tema da trattare è stata semplice. Questo le ha ispirate a iniziare e a buttarsi in un percorso tutto loro nel mondo del podcasting Si approcciano al crime in modi molto diversi: Martina ama immergersi nel buio e guardare l’orrore negli occhi, mentre Federica lo fa da controfobica e la cosa che più la terrorizza sono i serial killer. Tutte e due nascono come youtuber e negli anni hanno spaziato su vari media e piattaforme social. L’esperienza maturata in modo così poliedrico ha permesso loro di condensare il tutto, portando in essere BOM, il punto d’incontro tra terrore e leggerezza, tra paura e comprensione, sempre alla luce del rispetto e del ricordo di chi, in quelle storie, ha perso la vita.