Con l’album ‘Release The Stars’ in uscita, il quinto della sua carriera, arriva in Italia uno degli artisti più creativi e versatili del panorama internazionale. RUFUS WAINWRIGHT torna a occuparsi unicamente del suo progetto solista, dopo aver dato la voce alla colonna sonora del discusso film ‘Brokeback Mountain’ e partecipato, in seguito, alla realizzazione del disco di Antony & the Johnsons dal titolo ‘I’m a bird now’.
Due date nel cuore dell’estate: dopo il concerto al Velvet Club di Rimini il 15 luglio, Rufus Wainwright sarà protagonista di un ‘double billing’ insieme a L’AURA, che l’8 giugno pubblica il suo secondo album Demian. Il 16 luglio nella meravigliosa cornice del Vittoriale di Gardone Riviera in provincia di Brescia il concerto di Rufus e L’aura sarà l’incontro tra due menti creative e due artisti di grande spessore.
Rufus Wainwright nasce nel 1973 da genitori eccellenti: il cantautore Loudon III e la cantante folk Kate McGarrigle (metà delle McGarrigle Sisters). I due però divorziano pochi anni dopo la sua nascita. Inizia a suonare da giovane e da adolescente dichiara pubblicamente la sua omosessualità. Dopo la gavetta nel circuito musicale di Montreal, il primo contatto con la discografia arriva grazie al padre, che passa un suo demo a Van Dyke Parks (storico produttore/arrangiatore del giro californiano), che a sua volta lo fa avere al capo della Dreamworks Lenny Waronker. Nel 1998 esce così RUFUS WAINWRIGHT, seguito tre anni dopo da POSES, entrambi acclamati dalla critica, per la loro commistione tra la canzone popolare di Tin Pan Alley e il pop moderno. Nel 2003 esce WANT ONE, prodotto da Marius De Vries (già al lavoro con Bjork). A fine 2004 (in Europa ad inizio 2005) esce WANT TWO, un nuovo disco di inediti composto da canzoni registrate nelle stesse sessioni del suo (quasi) omonimo predecessore. I due dischi procurano un po’ di notorietà all’ambizioso Rufus che ha già in mente una nuova opera: per la regia di Sam Mendes (“American Beauty”) rivisita il famoso concerto al Carnegie Hall tenuto da Judy Garland nel 1961 e la pubblicazione di un disco live estratto dallo spettacolo è già prevista per l’autunno 2007. Nonostante molte delle sue canzoni più emozionanti vedano Wainwright da solo con il pianoforte, molte delle sue composizioni vantano arrangiamenti complessi e armonie con centinaia di parti individuali. Wainwright è un appassionato di opera, e ciò è evidente nelle sue influenze; la sua musica è stata chiamata "Popera" o "Baroque pop". I testi sono pieni di allusioni all’opera, alla letteratura, alla cultura pop, e, recentemente, alla politica (in canzoni come "Gay Messiah" o "Waiting for a Dream").
Dopo il successo ottenuto con ‘Okumuki’, l’8 giugno 2007 esce Demian, il secondo album di L’Aura, che contiene tredici brani, alcuni cantati in italiano, altri in inglese. L’album è particolarmente ricco di sfumature, con frequenti cambi di registro che passano dalle tinte forti del rock fino ai toni più delicati delle ballad e del jazz. Il primo singolo “Non è una favola” con ironia punta il dito sulle nevrosi di taluni personaggi dello star system che fanno della loro vita dorata una trappola di infelicità.
Il concerto al Vittoriale con Rufus Wainwright è per L’aura uno dei pochi appuntamenti estivi con il pubblico, prima di una serie di concerti che in autunno la vedranno protagonista in tutta Italia.
RUFUS WAINWRIGHT : DOMENICA 15 LUGLIO – VELVET CLUB – RIMINI Ingresso 16€ + prev.
An evening with RUFUS & L’AURA: LUNEDì 16 LUGLIO – IL VITTORIALE degli italiani – GARDONE RIVIERA (BS) Ingresso Platea Numerata: 30€ + prev. Ingresso Gradinata non numerata: 20€ + prev.
www.rufuswainwright.com
Sarà JOSHUA RADIN ad aprire tre dei concerti italiani di XAVIER RUDD. La tappa di Napoli si sposta sulla spiaggia!
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