Steve Earle torna nel nostro Paese a Dicembre, a distanza di un anno e mezzo dall’ultima apparizione italiana. Si esibirà a Milano, Roma e Faenza in veste acustica, accompagnato soltanto dalla sua chitarra.
Steve Earle nasce nel 1955 in Virginia e già da ragazzino comincia a suonare la chitarra e a comporre canzoni, fino all’incontro nei primi anni Settanta con il cantautore Townes Van Zandt, che diventa suo mentore oltre che suo amico. Da quel momento comincia a subirne l’influenza e difatti l’album di debutto del 1986, ‘Guitar Town’, è caratterizzato da sonorità western e folk, tanto da essere definito ‘New Country’.
Nel frattempo Steve, nonostante il successo travolgente che lo porta ai vertici delle classifiche americane, continua a condurre una vita turbolenta e ribelle, caratterizzata da eccessi. Anche la sua anima rock’n roll, in realtà mai abbandonata del tutto, viene fuori con l’album del 1988 ‘Copperhead Road’ e con ‘The Hard Way’ (1990), supportata dalla band che lo accompagna nei live, i Dukes. Sono però anche gli anni in cui si accentuano i problemi con la droga, tanto che Earle viene arrestato e per due anni è costretto a interrompere l’attività musicale. Alla fine del 1994 viene rilasciato e ricomincia a pubblicare album, raggiungendo la massima popolarità nel 1996 con una nomination ai Grammy Awards. Nel 2005 e nel 2007 riceve altre nomination ai Grammy, vincendo entrambe gli anni il premio come ‘Miglior Album Folk Contemporaneo’, rispettivamente con ‘The Revolution Starts…Now’ e ‘Washington Square Serenade’.
Recentemente ha prodotto il nuovo lavoro di Joan Baez ‘Day After Tomorrow’ e ha da poco pubblicato ‘Townes’, che contiene 15 brani, alcuni dei quali scritti dall’amico Van Zandt, scomparso oltre dieci anni fa. Il disco include anche ‘Lungs’, brano in cui ha suonato Tom Morello dei Rage Against The Machine.
Earle è considerato da molti addetti ai lavori come uno dei maggiori cantautori americani degli ultimi anni, di cui è apprezzato anche l’impegno umanitario e sociale, e non è un caso che alcuni dei suoi brani siano stati riproposti da artisti del calibro di Johnny Cash e The Pretenders.
Steve Earle sarà in Italia questo inverno, per presentare i brani del nuovo disco ‘Townes’ in tre serate che assumeranno una dimensione intima e coinvolgente, scaldata dalla sua chitarra e dalla sua voce.
Martedì 1 dicembre 2009 – Milano – Salumeria della Musica (Ingresso 30€ Posto Unico)
Mercoledì 2 dicembre 2009 – Roma – Circolo degli Artisti
Giovedì 3 dicembre 2009 – Faenza (RA) – Teatro Masini
Per la prima volta sbarcano in Italia gli MSPAINT, synth-punk band orgogliosamente senza chitarre
Tra le novità più particolari degli ultimi anni in ambito alternative e presenti spesso ad aprire i concerti di Soul Glo, Militarie Gun e Gel,
