Un tripudio la prima delle due serate milanesi del Black Ice Tour degli AC/DC: a detta di molti è stato il miglior show della band australiana nel nostro Paese, due ore di rock allo stato puro, due ore di energia, sudore e divertimento.
Il Forum si presenta già stipato alle ore 20, quando sul palco salgono i The Answer, giovane band irlandese di matrice seventies che riesce nel non facile compito di intrattenere un pubblico in spasmodica attesa dei propri beniamini: gran prova con ottime canzoni, le stesse che son loro valsi i complimenti da parte di mostri sacri del rock come Jimmy Page e i fratellini Young.
Alle 21 si spengono le luci e le urla degli 11.000 che sono riusciti ad acquistare il biglietto in quei famosi 50 minuti successivi all’apertura delle vendite, si alzano all’interno del Forum: un cartone animato introduce lo show, con il consueto sarcasmo che accompagna gli AC/DC. Angus è prigioniero sul Rock & Roll Train lanciato a tutta velocità ma riesce a liberarsi e ad apparire sul palco con il suo celebre passo dell’oca. Inizia così il concerto, con il singolo apripista dell’ultimo lavoro in studio della band, grazie al quale sono finiti in testa a tutte le classifiche di vendita del 2008.
Alle spalle dei cinque musicisti si distende un palco mastodontico che, oltre al treno, presenta tutti gli elementi distintivi della storia degli AC/DC: la campana di Hell’s Bells, i Marshall e i cannoni per il finale di For Those About to Rock, mentre una gigantesca donna prende forma durante Whole lotta Rosie. Cinque i brani tratti dall’ultimo album, inseriti tra classici senza tempo, da Back in Black a Dirty Deeds… fino a Thunderstruck.
Gran prova di Brian Johnson, sia come cantante che come front man, mentre Angus, con tanto di spogliarello su The Jack, mantiene la follia che da sempre lo contraddistingue: il chitarrista simbolo della band si trasforma in Satana su Let there be rock, per un assolo indemoniato con tanto di girandola a terra.
Finale con Highway to Hell e For Those about to Rock (We salute you).
Raramente si assiste a una partecipazione e a una gioia colletiva come quella che si trovava Giovedì 19 Marzo 2009 all’interno del Forum, a testimonianza di quello che oggi più che mai gli AC/DC rappresentano per la gente.
Si replica domani, Sabato 21… biglietti ovviamente esauriti.
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