Nel Maggio 1979, all’età di 21 anni e mezzo, ho organizzato il primo tour di Barley con un grande e purtroppo misconosciuto e sfortunato artista.
Uno scozzese stralunato,generoso e geniale capace da solo sul palco con la sua martin e la sua incredibile pedaliera ricca di effetti e magie di suonare come una orchestra intera. Un uomo sincero,vero, tormentato e posseduto dalla vita che cantava divinamente, suonava ancora meglio mentre componeva veri capolavori che hanno ispirato generazioni di songwriters a venire.
Un artista e un uomo amato da tanti artisti più fortunati di lui come Eric Clapton e Phil Collins tanto per citarne solo due. Addio john riposa in pace e grazie… senza di te non sarebbe successo tutto quello che è successo nei trent’ anni dopo.
Claudio

Il Modfather PAUL WELLER torna finalmente in Italia con quattro date dopo l’estate!
Siamo felici di poter finalmente annunciare il ritorno in Italia di Paul Weller, che negli scorsi anni si era trovato costretto ad annullare il suo