I Go_A sono una formazione electro-folk originaria di Kiev che combina sorprendenti vocalità tipiche della tradizione ucraina, ritmi elettronici moderni, percussioni africane e una chitarra potente per ottenere un sound brillante, aggressivo e indimenticabile. Il nome della band si compone di Go, inteso come un “movimento in avanti” e A, l’alpha dell’alfabeto greco, a simbolizzare le radici culturali e l’inizio di ogni cosa. Questo nome rispecchia alla perfezione la loro musica, che fa riferimento alle tradizioni ucraine che si tramandano da generazioni; inoltre, la cantante Kateryna utilizza la tecnica vocale della tradizione folkloristica dell’Europa dell’Est, la white voice.
La storia della band inizia nel 2012 quando il producer Taras Shevchenko incontra la cantante di musica etnica Kateryna Pavlenko. Dopo le sperimentazioni con le canzoni popolari ucraine, i due realizzano che folklore ed elettronica creano un mix perfetto di emozioni ed energia. Nel dicembre dello stesso anno pubblicano il primo brano Koliada (Коляда): l’esperimento funziona e il duo prosegue da allora la collaborazione.
A inizio 2020 i Go_A rientrano tra i sedici artisti ucraini selezionati a livello nazionale per Eurovision 2020 con il brano Solovey. Vincono la finale il 22 febbraio 2020, conquistando i voti del pubblico e della giuria, e si qualificano per rappresentare l’Ucraina al contest europeo che però viene annullato a causa della pandemia di Covid-19. Si presentano quindi all’edizione 2021 con SHUM, interamente in lingua ucraina, e si classificano al quinto posto assoluto e al secondo per televoto. Da allora, il singolo è diventato una tendenza mondiale su Spotify e ha raggiunto la vetta di molte classifiche europee, oltre a diventare la prima canzone ucraina ad entrare nella Billboard Top 200. Questa popolarità li ha portati in Italia pochi mesi fa per esibirsi sul palco del Concerto del Primo Maggio, sul quale hanno interpretato Imagine.
La band ha di recente pubblicato Kalyna, che prende il nome dalla pianta di Viburnum opulus (in italiano, palla di neve), un simbolo che fa parte della cultura ucraina dai tempi più antichi. I suoi significati sono stati tramandati attraverso i secoli in leggende e canzoni: un albero di kalyna caduto era un segno di sventura e tragedia; danneggiare questo albero era considerato un atto grave. Il popolo ucraino ha sempre protetto questa specie perché si credeva che crescesse solo vicino alle brave persone. Secondo gli antenati, la kalyna può donare l’immortalità e può unire le generazioni per combattere il male. La canzone è quindi un invito al mondo ad unirsi per il futuro di tutta l’umanità. Tutto il denaro ricavato dagli streaming del pezzo è devoluto a sostegno della causa Ucraina.